TEST RIDE NIU GTS Sport!





Arriva sulla pagina il primo test drive che in realtà dovrei definire più un test ride.

Ho infatti avuto la possibilità di provare lo scooter elettrico dell’azienda cinese NIU, in particolare la versione GTS Sport. Il design può piacere o no, personalmente lo apprezzo (fatta eccezione per il bauletto che come vedremo è praticamente obbligatorio) perché dà l’idea di essere un passo avanti da questo punto di vista in quanto presenta dei dettagli interessanti. Le dimensioni lo rendono adatto ad un uso cittadino o destinato alle brevi percorrenze: ha una lunghezza di 1,89 m e un’altezza di 1,22 m.




È alimentato da due batterie: una posizionata sotto il vano sella ( prima nota negativa in quanto si va a perdere spazio rispetto ai normali scooter e si è quindi obbligati a montare un bauletto per il casco, tra l’altro non bellissimo) e l’altra sotto i piedi del conducente. Volendo si potrebbe circolare alimentati da una sola batteria, ma in questo caso le prestazioni calano parecchio, la prontezza del motore elettrico e la velocità massima ne risentono. Nell’utilizzo combinato, si scaricano in contemporanea rimanendo sempre con la stessa percentuale residua; nel caso in cui si decida di circolare con una sola batteria, nel momento in cui si attacca la seconda carica, questa cede una parte della sua energia alla più scarica andando a eguagliare la percentuale residua. Ovviamente possono essere ricaricate tramite la presa di casa e impiegano circa 6 ore per arrivare al 100%.

Utilizzando lo scooter con entrambe le batterie, è garantita un’autonomia di 100/140 km. Questo dato può variare a seconda della modalità di guida che si sceglie: si può decidere tra modalità SPORT con la quale è possibile raggiungere la velocità massima di 70 km/h, DYNAMIC che è il giusto compromesso tra autonomia e prestazioni; e infine la modalità E-SAVE  che limita le prestazioni al fine di garantire più autonomia. Queste tre modalità hanno in comune la caratteristica di recuperare energia nel momento in cui si va ad agire con più pressione sui freni. Il passaggio da frenata meccanica a frenata rigenerativa, personalmente, non l’ho avvertita. Ciò che interessa  è anche il motore, di casa Bosch, con una potenza di 3,1 kW, che per il peso e l’utilità dello scooter, è più che sufficiente e concede anche un po’ di divertimento a chi guida.

Se dal punto di vista di autonomia e performance lo reputo molto buono, devo fare una piccola critica sul reparto freni (a disco sia all’anteriore che al posteriore); li avrei voluti un po’ più incisivi sin da subito: si è costretti a fare tanta pressione sulle leve dei freni per fermarsi in uno spazio ragionevole.



I fari sono a led,  davanti abbiamo l’halo con due punti luce per gli abbaglianti, dietro ovviamente frecce e stop (anche quest’ultimo a led).


 



                                                         
Ma lasciamo da parte i dati tecnici e passiamo alle impressioni che ho avuto durante la prova.

Comodo il fatto che il conducente abbia sotto i suoi occhi uno schermo LCD dal quale può controllare, oltre alla velocità, la modalità di guida selezionata, la percentuale residua e inoltre due icone ci ricordano che il nostro scooter è connesso al cloud Niu ed è geolocalizzato: infatti il possessore del GTS Sport tramite app può vedere dove si trova il suo mezzo, gli spostamenti fatti e se qualcuno lo urta o lo sposta arriva una notifica sullo smartphone. La luminosità dello schermo è buona e ha un’ottima visibilità anche in condizione di luce sfavorevole. Inoltre si hanno tutti i comandi a portata di pollice: a destra indicatore per selezionare la modalità di guida, hazard e accensione; a sinistra frecce, cruise control, clacson e luci.


                                                                                                                                                           
Abbassando lo sguardo si notano un gancio utile nel caso in cui si abbiano borse/zaini e una porta USB. Dal punto di vista dell’handling l’ho trovato molto maneggevole, garantisce di muoversi agilmente in spazi ristretti e, grazie alla spinta del motore elettrico disponibile sin da subito, si riesce a uscire velocemente da qualsiasi situazione. All’inizio bisogna prenderci un po’ la mano soprattutto se , come me, siete alla prima esperienza con un veicolo elettrico perché non ci si aspetterebbe un’accelerazione così rapida appena si mette mano al manubrio.

Prezzo? Per questa versione  siamo a poco più di 3900€, ma con incentivi ed ecobonus si arriva a 3100€. E' disponibile anche nelle colorazioni nera-rossa e bianca-rossa.

Ne vale la pena?  Per uso cittadino direi proprio di si, non mi convince completamente un po’ per la questione dello spazio che costringe all’utilizzo del bauletto, un po’ perché per passare ad un veicolo elettrico bisogna esserne convinti, si devono accettare le condizioni che ci vengono imposte: mi riferisco a maggior consumo di corrente per la ricarica, ad una sensazione di guida totalmente diversa, alla pianificazione degli spostamenti perché bisogna essere sicuri di riuscire ad arrivare a casa per ricaricare.  Ciò non toglie il fatto che sia un ottimo scooter per chi deve muoversi in città per arrivare al lavoro/università/scuola rapidamente, magari destreggiandosi nel traffico.

E voi cosa ne pensate? Fatemelo sapere con un commento qui sotto. Vi ricordo di iscrivervi al blog e seguirmi sui social.

Come sempre vi ringrazio per avermi dedicato 5 minuti della vostra giornata.

Ciao!!




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